Cari lettori del sito oggi vi tocca sorbire le geremiadi di un boomer, uno che comincia a non apprezzare più le innovazioni e che fatica a stare al passo con alcune delle diavolerie che i nuovi media ci vogliono appioppare.
Tra i tanti difetti dei boomer c’è anche quello di aver già percorso un lungo tratto di strada e quindi di aver visto parecchie cose. Molti di noi ricordano ancora i tempi di Myspace, abbiamo visto nascere Facebook e ci siamo iscritti quando ancora di moda. Abbiamo salutato Google come una grandiosa innovazione, uno strumento in grado di cambiare in meglio la vita di molti di noi e poi abbiamo visto pian piano la sua immerdificazione.
I boomer più presuntuosi dicono che anche Google, l’azienda più ricca del mondo, sta per prendere una bella botta, dicono che il suo declini è già iniziato da un pezzo ma che proprio quest’anno diventerà visibile a tutti, ci sarà un bel salto verso il basso, uno scalino.
Abbiamo visto anche l’immerdificazione di Instagram: c’è stato un tempo in cui era pieno di contenuti interessanti, ora pubblicità e messaggi promozionali stanno superando la soglia del 60%.
Dall’altro lato molti di noi hanno visto quello che questi media fanno sui giovani. Io non so se siete d’accordo ma io trovo sorprendente come millenials e compagnia varia facciano molta fatica a restare concentrati per un tempo superiore a… 60 secondi?
Non voglio dire che è colpa di Tik Tok o di Youtube ma sarei curioso di sapere quanti millenials vedono con piacere un film dall’inizio alla fine. Quanti di loro riescono a resistere e continuano a vederlo se i primi 10 minuti non sono interessanti. Ho la sensazione che la percentuale di abbandono sia molto, molto alta.
Sia chiaro, probabilmente hanno ragione, ci sono molti – troppi – film che non meritano due ore del nostro tempo ma non stiamo esagerando? Deve essere tutto sminuzzato e ridotto a bocconcini più digeribili da 20 minuti? Addirittura 20 secondi nel caso di Tik Tok?
Ora la smetto di annoiarvi e arrivo al punto. Ho trovato questo spezzone su Youtube, è una sequenza tratta dal film “una farfalla con le ali insanguinate”. L’ho trovata interessante e quindi sono andato a cercarmi il film, l’ho visto e mi è pure piaciuto.
Non pretendo che tutti i millenials abbiano i miei stessi gusti ma sarei curioso di sapere quanto spesso fanno qualcosa del genere e non mi riferisco soltanto a un film, un discorso analogo si potrebbe fare anche per i libri ma credo di avervele trifolate, la smetto e lascio spazio alla sequenza che mostra una ragazza in collant, ovviamente!
