Il progetto nasce da un’idea di Heist ed è piuttosto semplice: migliorare la perfezione. Hanno realizzato i collant tecnicamente perfetti per materiali, tecnologia e design, adesso mancano solo i colori per adattarsi alle gambe di tutte le donne del mondo.
Heist è un marchio inglese che tempo fa ha proclamato urbi et orbi di aver realizzato i collant perfetti. Non sono gli unici ad aver fatto una dichiarazione del genere, ovviamente, va però riconosciuto che andando oltre il comunicato auto-celebrativo i collant in questione sono notevoli: velatissimi, senza cuciture, senza fastidi…
E’ un marchio inglese, conosciuto in tutto il mondo ma il suo primo mercato di riferimento è il Regno Unito il che è una grande fortuna per l’azienda che ha due formidabili alleati che incrementano le vendite: il proverbiale clima inglese e Kate Middleton.
Heist punta moltissimo sulla qualità, le calze che vende non sono certo alla portata di tutte le tasche ma sono il massimo. Non siedono sugli allori e continuano ad investire per migliorare i prodotti, proprio per questo motivo hanno lanciato il Nude Project.
L’idea alla base del progetto è che sono già riusciti a creare i collant perfetti: materiali perfetti, design perfetto, assenza di cuciture… tutta la tecnologia e l’intelligenza disponibile al servizio delle gambe delle donne.
Il passo successivo si concentra sui colori: vogliono riuscire a creare un collant effetto nudo che si adatti alla carnagione di tutte le donne. Per farlo, invece di creare un collant camaleonte hanno deciso di provare un approccio più tradizionale e creare una serie di tonalità molto più ricca del solito, per accontentare tutte le donne che vogliono usare i collant ed ottenere un effetto velatamente discreto.
Sul sito raccolgono quindi informazioni (fotografie) delle gambe di tutte le donne che accettano di partecipare al progetto, in questo modo stanno creando un database perfetto con tutte le possibili tonalità della carnagione delle gambe. Astuta mossa di marketing oppure reale desiderio di coinvolgere le donne fin dalla progettazione? Probabilmente l’una a l’altra cosa insieme ma, in fondo, quello che realmente è importante è il risultato che promette di essere interessante.
E’ probabile che nei prossimi mesi avremo ancora notizie sulle idee del marchio Heist.
