Reggicalze
Se si vogliono indossare le vere calze bisogna necessariamente fare i conti con reggicalze e giarrettiere, è dai tempi dell’invenzione delle prime calze moderne che le donne hanno imparato ad avere a che fare con questi aggeggi.
Reggicalze e giarrettiere servono ad evitare che le calze scivolino giù lungo le gambe di chi le indossa. I reggicalze sono generalmente un capo d’abbigliamento piuttosto elaborato e, secondo alcune donne, piuttosto ingombrante e fastidioso.
Anche se ai nostri giorni l’importanza del reggicalze è molto diminuita non possiamo fare a meno di parlarne per conoscere e comprendere la storia e l’evoluzione delle calze da donna.
Ai bei tempi in cui tutte le calze erano full fashioned (i telai tubolari erano di là da venire) e realizzate in nylon 100% (lycra ed altri materiali elastici non erano ancora stati inventati), ovvero prima degli anni ’60, i reggicalze erano un indispensabile capo d’abbigliamento dato che erano necessari per poter indossare le calze. Scegliere il reggicalze della giusta taglia era importante tanto quanto scegliere le calze delle giuste dimensioni.
Un reggicalze di misura troppo grande comportava antipatici scivolamenti giù nella zona delle caviglie mentre uno troppo piccolo poteva rivelarsi decisamente scomodo. Non a caso è stata la natura ingombrante dei reggicalze e delle calze realizzate interamente in nylon che ha portato all’invenzione dei collant che alla loro apparizione furono considerati un enorme miglioramento rispetto alle calze tradizionali. Di sicuro le moderne calze realizzate in nylon e lycra sono molto più indulgenti per quanto riguarda la taglia per non parlare del reggicalze. Ai nostri giorni calze e reggicalze vengono usati dalle donne che, per un motivo o per un altro, odiano i collant e da tutte quelle che amano lo stile classico degli anni cinquanta. Il modo migliore per capire cosa sono e come funzionano i reggicalze è dare un’occhiata alla loro evoluzione storica: cominciamo dal principio.
I reggicalze sono un’evoluzione delle giarrettiere. Le giarrettiere erano dei semplici capi d’abbigliamento, di solito un pezzo di stoffa annodato strettamente attorno alla gamba di chi lo indossa in moda reggere le calze su cui venivano legate per sostenerne il peso. Inizialmente le giarrettiere si indossavano appena sopra il ginocchio, nel punto più stretto delle gambe, posizione particolarmente adatta per reggere a lungo alla forza di gravità e al movimento. Più tardi, con lo sviluppo delle calze di nylon e dei materiali elastici, le giarrettiere sono salite più su fino a metà della coscia dove risiedono stabilmente ancora oggi.
Al giorno d’oggi le giarrettiere non sono particolarmente popolari. Sono ancora parte integrante della cerimonia nuziale, almeno in alcune culture; il gesto con cui lo sposo toglie la giarrettiera alla sposa simboleggia la deflorazione e questo la dice lunga sulla sua diffusione. A parte questo particolare momento le giarrettiere sono piuttosto difficili da trovare e poco adatte all’uso quotidiano.
Reggicalze e giarretelle sono arrivate molto dopo. Nella sua forma più semplice e classica il reggicalze è formato da una striscia di tessuto elastico costituita da una fibra elastica realizzata con un misto di nylon e lycra, dello stesso tipo usato per la produzione delle calze e impreziosito da pizzi e ricami. Si lega all’altezza della vita, come una cintura. Nella parte inferiore sono fissate delle bretelline (giarretelle) elastiche che scendono fino a mezza coscia dove si fissano alla parte superiore delle calze.
Le clip che si usano per fissare le calze al reggicalze sono di solito fatte con un metallo molto leggero e sottile a forma di clessidra. Un pezzo di gomma tondo viene forzato nella parte stretta della clip fissando la calza alla giarretella.
C’è stato un momento nella storia delle calze in cui i reggicalze sembravano destinati a uscire definitivamente di scena ma la moda non li ha mai dimenticati e neppure definitivamente messi da parte. Oggi non c’è nessun produttore di calze di alto livello che non abbia in catalogo almeno un modello di calze che richiedono il reggicalze. Il look e lo stile sono ancora decisamente attuali per non parlare di quel pizzico di erotismo che le “vere” calze sanno offrire nei momenti migliori della nostra vita e così, ancora oggi, ci sono migliaia di reggicalze di ogni tipo e i designer di calze e collant dedicano loro le stesse attenzioni e la stessa creatività di sempre.
Il nostro approfondimento su calze e reggicalze non sarebbe completo se non approfondissimo, almeno brevemente, l’aspetto feticistico di questi capi d’abbigliamento.
Il reggicalze di solito si indossa con le mutandine. Questo fatto genera un dilemma amletico, uno dei crucci dell’umanità, un mistero che neppure Voyager è in grado di svelare: le mutandine vanno indossate sopra o sotto il reggicalze?
Basta guardare una foto per rendersi conto che la domanda non è banale: il senso estetico porta a rispondere che sarebbe meglio indossarle sotto ma la praticità (mi riferisco soprattutto ai bisogni corporali che, nella maggior parte dei casi, avvengono con una frequenza superiore ad attività di altro genere) spinge a indossarle sopra. Il dilemma è destinato a restare senza risposta ma è in grado di generare, soprattutto nelle menti dei maschietti, fantasie illimitate. In particolare la possibilità di possedere la propria donna senza essere costretti a farle togliere le calze o a mutilarle, poter accarezzare le gambe velate dal nylon anche sul più bello, senza interruzioni e senza ostacoli è un vantaggio non trascurabile delle calze nei confronti dei collant.
L’evoluzione della tecnologia e della forma delle calze moderne ha sviluppato quello che alcuni considerano l’uovo di Colombo: le calze autoreggenti. Come abbiamo accennato e come vedremo più approfonditamente in seguito l’evoluzione tecnologica che ha permesso la nascita delle autoreggenti è la banda in silicone che si aggrappa alla gamba e regge le calze senza scivolare. La nostra speranza è che non ci sia un unico vincitore in questa battaglia tra collant, reggicalze e autoreggenti ma che le donne tengano nei loro cassetti un po’ di tutto usando la calza giusta al momento giusto come un bravo cuoco tiene e dosa sapientemente le spezie mentre cucina.
Le calze
Oggetti di moda il cui scopo è magnificare la bellezza delle gambe delle donne, le calze sono disponibili in una vasta gamma di stili anche se non sono sempre facili da trovare.
Date la attuali capacità della tecnologia i limiti di quello che si può fare sono dati soltanto dalla creatività dei designer ma non è sempre stato così. Quando le moderne calze di nylon sono apparse per la prima volta erano disponibili in un solo stile: il full fashioned style.
Le calze full fashioned sono recentemente diventate uno stile, simbolo di classe, eleganza e sensualità nonostante la quantità di calze disponibili. I progressi nella tecnologia della tessitura sono sicuramente responsabili per il recente aumento di popolarità vissuto dalle calze. Sono state pensate nuove soluzioni per sostenere le calze così anche chi trova ingombranti i classici metodi non è necessariamente obbligato a districarsi tra reggicalze e guepierre.
Gli stili delle calze possono essere classificati in diversi modi. I denari, ovvero il peso espresso in den del tessuto di nylon utilizzato sono solo uno dei tanti fattori. Un altro modo è in base al tipo di sostegno. I modelli e la tecnologia di cucitura usata per le calze rappresentano un altro fattore che distingue i vari tipi di calza.
Mock Seam Stockings
Sono calze con una apparente cucitura visibile lungo tutta la parte posteriore delle gambe. Non è una vera e propria cucitura ma soltanto un disegno.
In italiano vengono semplicemente chiamate “calze con la cucitura“, presentano lungo la parte posteriore delle gambe una riga che non è una vera cucitura, ovvero non c’è una cucitura che tiene insieme il materiale ma soltanto un disegno, un elemento di progettazione. Le calze con la cucitura provano ad imitare le full fashioned, creando un look classico con la tecnologia moderna. Le calze con la cucitura hanno spesso dei rinforzi plantari disegnati esattamente come quelli dei collant full fashioned.
La moderna tecnologia della filatura ha reso possibile per i produttori creare finte cuciture in una varietà di modelli attraenti e femminili. Incluse in molte di queste calze ci sono anche trame con fiori o farfalle. Come abbiamo detto sul retro delle gambe c’è un disegno e non una vera e propria cucitura per cui questa non deve essere necessariamente dritta ma può avere le forme più diverse come una ragnatela o una scritta.
La calze con la cucitura sono oggi prodotte in una enorme varietà di prodotti, si va dalla semplice calze liscia con riga posteriore a pizzi elaborati, scritte e disegni e tutto quello che può venire in mente ai designer. Ci sono calze autoreggenti con la falsa cucitura ma anche calze da reggicalze realizzate per far tornare alla mente i modelli degli anni ’50. Le calze con la falsa cucitura non hanno niente a che vedere con le “vere” calze full fashioned, tuttavia il loro design le rende comunque belle e fantasiose e sono spesso in vendita a prezzi accessibili.
Riassumendo: per quanto riguarda l’aspetto le calze con la falsa cucitura sono praticamente identiche a quelle full fashioned ma in realtà sono delle semplici imitazioni.
Calze Full Fashioned
Le calze full fashioned sono semplicemente “le calze”, le prime, le originarie, quelle da cui discende tutto il resto. E’ da queste infatti che, successivamente, sono nate tutte le altre calze da donna nella loro infinità varietà.
Le calze full fashioned erano il prodotto di una industria ancora giovane e poco evoluta. Da allora la tecnologia ha fatto passi da gigante e il design le ha rese sostanzialmente obsolete. Nonostante questo le calze full fashioned esercitano un certo fascino e sono ancora piuttosto popolari, soprattutto tra le donne che dedicano particolare attenzione alle gambe, per questo motivo ci sono calzifici che continuano a produrle, e lo fanno usando le stesse identiche tecniche di produzione che hanno visto nascere le calze quasi cento anni fa.
Le calze full fashioned sono realizzate a partire da un unico pezzo di tessuto. Il telaio produce una maglia piatta, dopodichè il tessuto di nylon che deve avvolgere la gamba viene cucito insieme nella parte posteriore, ed è per questo che tutte le calze di questo tipo hanno la caratteristica cucitura posteriore. Le calze full fashioned sono generalmente realizzate interamente in nylon; questo materiale non ha le caratteristiche elastiche tipiche delle calze e dei collant moderni. Questo significa, tra le altre cose, che le donne che desiderano acquistare calze di questo tipo devono prestare particolare attenzione alla taglia. Le combinazioni di taglie possono essere numerose, in relazione sia alla misura dei piedi sia alla lunghezza delle gambe.
Un secondo effetto, tipico delle calze di nylon, è sempre dovuto alla scarsa elasticità di questo materiale e si verifica anche con le calze di seta: le pieghine. Nylon e seta non avendo grande capacità elastica non possono aderire perfettamente alle gambe come un collant, ecco perchè in alcuni punti della gambe e in alcune posizioni la calza tende a formare delle piccole pieghe, senza riuscire ad aderire, in particolare questo succede dietro il ginocchio quando la gambe non è perfettamente dritta e dietro il tallone. Anche in questo caso si tratta di qualcosa che può piacere o non piacere: gli amanti del vintage considerano questo effetto sofisticato se non indispensabile, alle donne dai gusti più pratici e moderni questa mancanza di aderenza può dare fastidio.
La tecnologia prova spesso a replicare il look and feel delle calze full fashioned con metodi produttivi moderni creando così delle imitazioni. Un modo per capire se un paio di calze è davvero un originale 100% full fashioned è verificare la presenza del giro di chiusura, nel punto più alto delle calze dove termina la cucitura posteriore.
Le calze full fashioned sono disponibili in una vasta gamma di modelli realizzati con talloni differenti. Il design di alcuni di questi talloni è diventato così popolare da creare un modello che è stato poi applicato anche ad altri tipi di calze. Il tallone cubano o il tallone francese ad esempio sono considerati degli stili a sé dagli appassionati e dalle donne che amano le calze.
I piedi delle calze full fashioned sono sempre rinforzati, la suola è realizzata con un tessuto con un numero maggiore di denari; questo ostacola la formazione di smagliature e fornisce più aderenza laddove è maggiormente necessaria.
Calze a rete
Le calze a rete si realizzano con lo stesso mix di nylon e Lycra con cui si fanno le normali calze velate. La lavorazione delle calze a rete è però completamente differente: viene creata una maglia aperta con fori a forma di diamante. Grazie a questa lavorazione speciale si possono realizzare calze a rete con diversi gradi di finezza in grado di valorizzare al meglio le gambe di chi le indossa allungandosi in corrispondenza di ginocchia e polpacci e formando una maglia più sottile e più scura in presenza di una flessione minore.
Le calze a rete sono disponibili in una vasta gamma di colori che vanno dal tradizionale nero opaco fino ai moderni colori neon come verde e rosa. La punta del piede delle calze a rete può essere rinforzata (ovvero fatta da una maglia con trama più fine rispetto al resto della gamba) o normale. Le estremità possono essere decorate in pizzo o lasciate semplici, un po’ come in tutte le altre varianti delle calze da reggicalze.
A differenza delle calze velate, le calze a rete offrono una limitatissima se non nulla protezione termica, vengono indossate per motivi esclusivamente estetici. Sono molto amate dai feticisti e vengono usate in innumerevoli varietà di costumi dalle cheerleader alle donne wrestler per non parlare dei costumi di halloween.
Anche dal punto di vista femminile hanno ancora un certo fascino e nessuna donna che abbia un minimo di interesse per la moda può fare a meno di tenere un paio di calze a rete nel suo cassetto.
Le moderne calze a rete non presentano particolari problemi con le taglie. Praticamente tutte sono realizzate con una combinazione di nylon e lycra elastica e nella maggior parte dei casi sono disponibili in taglia unica (il che le rende particolarmente adatte per un regalo).
La natura del tessuto non costituisce una limitazione alla creazione di vari modelli e le calze a rete possono essere realizzate con i disegni più disparati, i designer di moda non hanno limiti se non quelli della loro fantasia.
Calze a rete larga
La differenza tra calze a rete e calze a rete larga è minima, tanto che non c’è una distinzione precisa tra l’una e l’altra. Si distinguono per il fatto che le calze a rete larga sono fatte con una trama più grossolana nel senso che gli esagoni della trama sono più grandi.
Le calze a rete larga sono realizzate con gli stessi materiali, hanno le stesse varietà di pizzi e balze delle calze a rete e di tutte le altre calze ma le punte dei piedi tendono a essere sempre rinforzate, ovvero realizzate con una trama più fine e simile a una calza a rete per evitare che le dita dei piedi delle donne vadano a infilarsi nei buchi.
Dal punto di vista dell’isolamento termico le calze a rete larga offrono una protezione ancora inferiore rispetto alle calze a rete e quindi il loro unico scopo è di natura estetica.
Calze Demi Toe
Letteralmente “calze mezzo dito”, si tratta di calze normali con una sola piccola differenza: il rinforzo sulla punta è costituito da un unico elemento, il rinforzo copre soltanto la punta delle dita e la parte superiore è molto più sottile di quella inferiore il che significa che la zona rinforzata è molto meno visibile essendo soprattutto sotto le dita del piede. Il motivo per cui è stata inventata questa particolare e complicata lavorazione è legata alle scarpe, in particolare ai sandali e alle scarpe con le dita in vista. Alla maggior parte delle donne non piace che si vedano le calze con questo tipo di scarpe e le calze demi toe con il loro rinforzo molto meno visibile sono considerate migliori. D’altra parte le calze completamente senza rinforzo sono troppo vulnerabili alle smagliature, le calze demi toe offrono una certa protezione a riguardo senza avere una punta eccessivamente visibile.
Per quanto riguarda il tallone non ci sono particolari differenze rispetto alle altre calze per cui possono ci sono demi toe con tacco cubano o francese eccetera.
Concludendo le calze demi toe sono un compromesso: offrono una discreta protezione contro le smagliature e sono abbastanza discrete da poter essere indossate con i sandali o altre scarpe aperte.
Leggi il nostro glossario calze con tutti i termini tecnici e inglesi.
2 commenti
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