Avevo iniziato a rispondere al post di Laura in un commento ma mi sono accorto che stava venendo giù un romanzo ed ho pensato di scrivere una “controrisposta” sfruttando la disponibilità di una delle donne del forum per provare a mettere alcune cose in chiaro (o almeno provarci).
La questione sollevata è spinosa, letteralmente, e tira in ballo alcuni cliché culturali e alcuni stereotipi imposti dai sadici bastardi della moda. Tanto per non tirarla in lungo faccio una premessa: voi donne ci accusate spesso di essere fallocentrici e di essere ossessionati dalle dimensioni del pisello. Parliamone. Seriamente.
Vi rendete conto di quante cazzate ossessionano voi? Le tette troppo piccole, il culo troppo basso, le cosce troppo grosse, le gambe troppo storte e una di queste ossessioni è il pelo! Sfiga vuole che è una di quelle meno ingiustificate… Ok, la smetto e vengo al punto.
Già dai pochi commenti al post di Laura si capisce che è una questione soggettiva: de gustibus. Alzo il tiro e aggiungo che è anche una questione culturale: in alcune culture il pelo è completamente bandito in altre no. Non avranno l’autorevolezza di wikipedia ma a giudicare dai film porno nella Repubblica Ceca non riescono neanche ad immaginare una donna con l’inguine non depilato, in Giappone invece le ascelle devono essere depilate il pube no (fonte: film porno e manga). Nei paesi arabi uomini e donne si devono rasare le zone intime ma le ascelle no, potrei continuare ma mi fermo qui; abitudine, cultura, chiamatela come volete ma c’è sicuramente un fattore che sta al di sopra dei gusti dei singoli.
A seguire, ma non per questo meno importanti, ci sono le soggettività. Entrando nel merito delle tre domande rispondo:
- per quanto mi riguarda non è affatto indispensabile che le ascelle siano depilate anche d’inverno.
- anche a me non piace il pelo che spunta da costume per cui il taglio estivo dovrà necessariamente adeguarsi alla moda del momento. Detto questo confesso che mi fanno impressione sia i tappetini sia le patate completamente glabre così come i codici a barre, i baffetti in stile Adolf Hitler e le striscioline.
- Ho lasciato le gambe per ultime perchè il caso è più complicato e merita un maggiore approfondimento se è vero che l’occhio vuole la sua parte vorrei ricordarti di un sesso altrettanto importante: il tatto. Passare la mano per accarezzare la gamba della propria donna ed avere la sensazione di passarla sulla schiena di un istrice non è bello, proprio no. Per quanto riguarda la coscia quindi d’inverno le calze aiutano, di norma i peli sono morbidi quindi sia il tatto che la vista son ben tutelati dalle calze.
I peli delle caviglie invece hanno la spiacevole tendenza a essere più bastardi, insidiosi, duri a morire e duri al tatto e ricrescono a velocità incredibile per cui mi spiace ma qui non c’è margine di trattativa: il pelo va eliminato e non col rasoio.
Grazie per l’attenzione e per lo sfogo, chiudo ricordando che tempo fa la San Pellegrino aveva lanciato il collant epil control che doveva avere funzioni ritardanti per loro, ovvero rallentare la ricrescita dei peli. Non so se funzionasse ma il fatto che non riesca a trovarlo su google mi spinge al pessimismo!
1 commento
…. il collant Sanpellegrino me l’ero perso ….! Ma credo avesse la NONfunzione di tanti altri ammennicoli anti-ricrescita che, a parer mio, a meno che siano radioattivi, non funzionano!