Relativamente semplice, la posa delle montagne russe prevede che il corpo della modella formi una “W” sfruttando la schiena e, naturalmente, le gambe. Come detto è piuttosto semplice, la modella deve essere in posizione prona e sollevare le gambe e, contemporaneamente, tenersi appoggiata sui gomiti o sulle braccia.
Niente di troppo complicato quindi si consiglia di scegliere con cura l’abbigliamento, in particolare scarpe con tacco molto pronunciato sono praticamente obbligatorie e anche una oculata scelta delle calze può rendere la posa più interessante.
Nel primo esempio la foto punta molto sul corpo della modella più che sulle gambe che risultano quasi mortificate, è solo il tacco altissimo che ci ricorda della loro presenza altrimenti l’attenzione sarebbe calamitata dalla parte centrale della foto e in particolare dal lato B, evidenziato dal vestitino nero aderente.
Il secondo esempio è più interessante: la modella ha un costumino natalizio piuttosto sexy che poco si addice al mese di giugno, la particolare combinazione però ha l’enorme pregio di mettere in evidenza la parte che più ci interessa: le gambe. Il bianco delle calze (parigine?) contrasta sia con l’abito rosso, sia con il nero delle scarpe altissime, le gambe sono il cuore della foto, non l’abito, non le Louboutin e neppure le chiappe che spuntano dalla striminzita minigonna che è stata maliziosamente lasciata scivolare sulla schiena.