La nostra carrellata sulle gambe che hanno fatto la storia approda negli anni settanta e non poteva che essere Tina Turner la donna più rappresentativa di questo periodo, una bellezza che si è conquistata uno spazio di prima grandezza in parecchi decenni
Tina Turner è nata nel 1939, la sua carriera comincia alla fine degli anni settanta anche se il decollo vero e proprio e la notorietà alla fine del decennio. E’ il suo talento come musicista a farle conquistare l’amore del pubblico ma Tina è anche una donna di spettacolo, si esibisce sul palco e non nasconde certo la sua bellezza e in particolare la bellezza delle sue gambe che resteranno eccezionali per tutta la sue carriera tanto da essere assicurate, a partire dal 1985, per alcuni milioni di dollari.
La nostra carrellata attraverso il secolo scorso è cominciata negli con Mistinguett per proseguire negli anni venti con Louise Brooks; A rappresentare i ruggenti anni 30 erano state scelte le gambe di Ginger Rogers mentre per gli anni quaranta avevamo visto Marlene Dietrich, un’attrice e cantante il cui ricordo è molto legato alla Seconda Guerra Mondiale.
La corsa attraverso il secolo, giunta ormai ai favolosi e unici anni cinquanta, ci aveva portato a riscoprire le meravigliose gambe della compianta Marilyn Monroe, mentre per gli anni sessanta la scelta era ricaduta sulle filiformi gambe di Twiggy.
A dimostrazione del fatto che i gusti possono cambiare, con Tina Turner si torna – finalmente – ad ammirare un paio di gambe vere e proprie; la parentesi di follia e di amore per le gambe filiformi degli anni sessanta infatti è durata poco e nel decennio successivo si ritorna subito ad apprezzare donne e gambe dotate delle giuste forme e le gambe di Tina le forme ce le hanno, eccome se ce le hanno!
La foto qui sopra ritrae Tina Turner in calze a rete con quell’intenditore di Mick Jagger che approfitta del live aid per allungare le mani sulle gambe di Tina. Era il 1985.