Secondo la super prestigiosa rivista Vogue le gambe femminili più rappresentative del decennio 1990 sono quelle di Grace Jones; difficile accettare senza lottare il giustizio della bibbia della moda, senza nulla togliere alla bellezza della cantante
Alcuni mesi fa la rivista Vogue ha pubblicato un articolo in cui ha proposto, decennio per decennio, delle donne o più precisamente delle gambe a rappresentare un periodo del secolo scorso. Sono tutte donne molto belle ma la scelta non è fatta a caso: le loro gambe sono esemplari per quelli che erano i canoni estetici del periodo e così una dopo l’altra abbiamo visto Mistinguett, Louise Brooks, Marlene Dietrich, Marilyn Monroe, Ginger Rogers, Twiggy e Tina Turner, tutte scelte perfettamente condivisibili e interessanti.
Ad esempio notare il passaggio dalla bellezza morbida delle gambe di Marilyn ai grissini di Twiggy nel breve volgere di due decenni è notevole, si tratta di un cambiamento radicale dei gusti, della moda e anche dell’abbigliamento oltre che dei canoni di bellezza ed è piuttosto sorprendente notare che si sia realizzata una trasformazione così radicale in soli venti anni. Scegliere Grace Jones a rappresentare gli anni ottanta invece è come minimo più discutibile.
Tutti i lettori del sito diversamente giovani ricordano gli anni ottanta e – senza nulla togliere alla statuaria bellezza di Grace Jones – all’epoca circolava roba molto più buona, in altre parole si poteva scegliere facilmente di meglio ma soprattutto qualcosa di più vicino ai canoni di quel decennio che avrà anche avuto parecchi difetti ma in quanto a belle donne e belle gambe ha lasciato il segno.
A questo punto però il minimo che possiamo fare è postare qualche foto della cantante giamaicana perchè ha indiscutibilmente parecchi pregi.
Oltre ad aver rappresentato la trasgressione, la Jones ha sempre avuto un corpo “perfetto”, statuario. Chi l’ha vista da vicino come il sottoscritto avrà probabilmente avuto l’impressione di trovarsi di fronte a una statua di bronzo più che a una donna in carne ed ossa, con conseguenze positive ma anche qualche sensazione negativa.
Indubbiamente ha contribuito a ispirare con il suo stile e le sue trovate alcune delle celebrità dei nostri giorni, Lady Gaga tanto per fare un esempio, ha una creatività nell’abbigliamento che ricorda parecchio la Jones.
Memorabile è stata la sua partecipazione a uno dei film della serie 007 in cui ha provato anche a recitare, dopo aver lavorato come cantante e modella creando una delle migliori e più interessanti nemiche di James Bond.
Una delle doti più sorprendenti di Grace Jones è la sua capacità di invecchiare: a 69 anni suonati è ancora attiva, ancora bellissima, nonostante tutti gli accessi di una vita vissuta molto, molto intensamente!