Bentornati all’appuntamento con la posa del lunedì, dopo la pausa del lungo ponte del 25 aprile presentiamo oggi la posa del ragno, efficace e divertente ma che richiede un paio di gambe particolarmente lunghe e un ottimo fotografo.
Una delle caratteristiche che più colpisce nelle gambe delle donne è la lunghezza: nella maggior parte dei casi un paio di gambe lunghe partono avvantaggiate, quasi a prescindere dalle forme o dalle proporzioni.
La posa di questa settimana tende ad esasperare questa caratteristica, quasi ad eliminare dalla foto ogni altra possibile distrazione, non è soltanto una questione di focus, è proprio il tentativo (estremo) di mettere in mostra soltanto la lunghezza delle gambe ed è per questo che abbiamo deciso di chiamarla la posa del ragno: è pericolosa dato che in realtà sono numerosi i fattori che contribuiscono a creare la magia di un bel paio di gambe e la lunghezza è solo uno di questi.
Nella prima fotografia la modella gioca con un grande cappello che riesce a nascondere quasi completamente il resto del corpo, a renderlo puntiformi, proprio come in un ragno. Le gambe in collant sembrano apparire dal nulla e sembrano ancora più lunghe.
Nell’esempio seguente fotografo e modella usano alcuni trucchi piuttosto efficaci: tanto per cominciare la ragazza, che ha già di suo un paio di gambe lunghissime, indossa collant a righe verticali che contribuiscono a creare un effetto di allungamento; astutamente non indossa le scarpe e il disegno delle linee dei collant prosegue per tutta la lunghezza dei piedi che sono puntati al massimo.
Il fotografo ha scelto una posizione e un’ottica che, senza snaturare le proporzioni, evidenziano le lunghe e morbide linee delle gambe in primo piano e il risultato è notevole.