Nell’era precedente l’avvento di Victoria’s Secret c’era un nome che dominava incontrastato il mondo della lingerie, era Frederick’s of Hollywood, fondato addirittura nel 1947 dal geniale inventore del reggiseno push-up.
Da allora per cinquant’anni il il marchio ha dominato, sostanzialmente incontrastato, creando tendenze, moda, solleticando l’immaginario erotico di uomini e donne ed ha contribuito in modo fondamentale alla trasformazione di alcuni capi di abbigliamento, le mutande erano lingerie, le star di Hollywood vestivano tutte Frederick’s of Hollywood. Giusto per fare qualche esempio tra le donne che amavano indossare lingerie di questo marchio c’erano Bettie Page, Rita Hayworth e, molto più recentemente, Dita von Teese.
Il primo negozio era in una posizione particolarmente felice, in un punto molto visibile dell’Hollywood Boulevard. A quel primo negozio, negli anni, ne seguirono altri 92 che contribuirono alla diffusione del marchio in tutti gli Stati Uniti ma il declino cominciò verso la fine degli anni ’80, proprio quando gli angeli di Victoria’s Secret cominciavano a guadagnare la notorietà della stampa e a conquistare i gusti del pubblico.
Frederick’s come gruppo è fallito ma come la fenice è riuscito a rinascere dalle sue stesse ceneri, nella sede un tempo occupata dal primo negozio adesso c’è il museo della lingerie in cui è possibile vedere capi che sono letteralmente passati alla storia come il bustino con le tette a cono di Madonna e tantissimi altri esempi di intimo reso celebre per essere indossato dalle più grandi star del cinema.
I negozi non esistono più e ora la lingerie di Frederick’s of Hollywood si può acquistare esclusivamente online, direttamente dal sito ufficiale. E’ un bene che questo marchio non sia sparito del tutto perchè i creativi hanno ancora parecchio da dire, tanto per fare un paio di esempi qui postiamo un paio di costumi che hanno creato per Halloween, una Biancaneve molto sexy e uno scheletro
Qualche altro esempio dei modelli di Frederick’s of Hollywood lo potete trovare sulla galleria lgg dedicata a questo marchio.
