Le gambe delle donne
... dal sito

Eleganza in Alta Quota: Intervista Esclusiva con Eleanor

Ciao Eleanor e grazie per aver accettato di rispondere alle nostre domande. Per prima cosa vuoi presentarti ai lettori del sito?

Ciao a tutti i lettori di legambedelledonne.com, mi chiamo Eleanor, sono donna inglese, da poco in pensione. Ho trascorso gran parte della mia vita lavorativa volando in giro per il mondo come assistente di volo, un lavoro che mi ha permesso di esplorare diverse culture e mondi. Ora, sono felicemente stabilita a Malta, un’isola incantevole che offre un mix perfetto di sole, mare e storia.

Da sempre, sono stata una donna orgogliosa della mia femminilità e ho un debole particolare per le calze, che considero un simbolo di eleganza e comfort. Credo che le calze, specialmente quando abbinati a un reggicalze, non solo esaltino la bellezza delle gambe, ma offrano anche una comodità che i collant moderni non riescono a dare.

Come hai conosciuto il nostro sito? E’ un sito in italiano!!

Ho scoperto il sito legambedelledonne.com per caso, navigando in Internet alla ricerca di informazioni e articoli sulla moda femminile, forse con Google immagini, non ricordo esattamente ma ricordo che cercavo qualcosa in merito alle calze. Anche se è un sito in italiano, la barriera linguistica non è stata un problema insormontabile, grazie all’aiuto di Google Translator.

Sono sempre stata affascinata dalle diverse interpretazioni della moda in vari paesi, e trovare un sito dedicato specificamente alla bellezza femminile, alle gambe e alle calze ha catturato immediatamente il mio interesse. La passione e l’attenzione ai dettagli presenti in legambedelledonne.com mi hanno colpito.

Essendo una donna che ama indossare le calze e che apprezza la loro eleganza, ho trovato interessante la prospettiva e le informazioni offerte dal sito, che mi hanno incoraggiato a entrare in contatto con la redazione (admin) per condividere le mie esperienze e i miei pensieri.

Avatar Eleanor

Nel tuo lavoro indossavi spesso le calze? Se sì, che tipo di calze?

Durante la mia carriera, indossare le calze era una parte essenziale dell’uniforme. L’aspetto era molto importante nel settore aereo, e l’uniforme doveva sempre essere impeccabile e professionale. Di solito, optavo per calze di alta qualità, resistenti e confortevoli, indispensabili per le lunghe ore di lavoro.

Prediligevo calze tradizionali, non collant. Le mie preferite erano calze al ginocchio o quelle che arrivavano a metà coscia, spesso in colori neutri come il nero o il blu marino, per abbinarsi all’uniforme. Queste calze, abbinandole a un reggicalze, mi offrivano la libertà e il comfort necessari durante le lunghe ore di volo, senza sacrificare l’eleganza.

Credo che le calze siano più di un semplice capo di abbigliamento: sono un simbolo di eleganza e professionalità, e per me era fondamentale sentirsi a proprio agio e al tempo stesso presentabile. Anche dopo la mia carriera, ho continuato a preferire le calze ai collant, per la loro comodità e perché ritengo che esaltino meglio la bellezza delle gambe.

Le compagnie aeree permettono di scegliere il colore delle calze?

Nella mia esperienza, la scelta del colore delle calze era generalmente guidata dalle linee guida dell’uniforme stabilite dalla compagnia aerea. Queste politiche variavano leggermente da una compagnia all’altra, ma la maggior parte tendeva a preferire colori neutri e professionali che si abbinassero all’uniforme.

Nella compagnia aerea per cui lavoravo, il colore standard per le calze era solitamente il nero o il blu marino, a seconda dell’uniforme. Questi colori erano scelti per il loro aspetto professionale e per la facilità con cui si abbinavano al resto dell’abbigliamento. In rari casi, potevamo avere la libertà di scegliere tonalità leggermente diverse, ma ciò era piuttosto l’eccezione che la regola.

Questo approccio uniforme era importante per mantenere un’immagine coerente e professionale di fronte ai passeggeri. Personalmente, trovavo che queste restrizioni di colore fossero ragionevoli, poiché contribuivano a creare un senso di professionalità e appartenenza al team. Inoltre, i colori neutri delle calze si adattavano bene al mio stile personale e al desiderio di mantenere un aspetto elegante e curato.

Calze Pretty Polly

Tra un volo e l’altro, durante i periodi di riposo a terra, indossavi calze?

Durante i periodi di riposo tra i voli, specialmente quando ero in una città straniera, tendevo a scegliere abiti più casual e comodi rispetto all’uniforme di lavoro, ma mantenevo sempre un certo grado di eleganza e femminilità nel mio stile. Questo spesso includeva l’uso di calze, anche se in un contesto più rilassato.

Quali sono le tue marche preferite di calze?

Durante la mia carriera e nella mia vita personale, ho avuto la possibilità di sperimentare diverse marche di calze e ho sviluppato delle preferenze basate sulla qualità, comfort e stile. Ecco alcune delle marche che ho particolarmente apprezzato:

  1. Wolford: Questa marca è rinomata per la sua qualità eccezionale e il comfort. Le loro calze, benché un po’ più costose, offrono una resistenza e una vestibilità eccellenti, ideali per un uso prolungato.
  2. Falke: Questa marca tedesca produce calze di grande qualità, con una vasta gamma di stili. Ho sempre trovato che le loro calze si adattassero bene e fossero molto confortevoli, perfette per i miei lunghi giorni di lavoro e anche per il tempo libero.
  3. Charnos: Questa marca britannica offre una bella varietà di calze classiche che si sono sempre abbinate bene con la mia uniforme e i miei abiti casual. La loro durabilità e il comfort le rendevano una scelta affidabile.
  4. Pretty Polly: Anche questa è una marca britannica che offre un buon equilibrio tra qualità e prezzo. Le loro calze sono eleganti e confortevoli, adatte sia per l’ambiente professionale sia per occasioni più informali.

Ogni marca ha le sue peculiarità e ho sempre cercato di scegliere quelle che si adattavano meglio alle mie esigenze del momento, sia in termini di comfort sia di stile. La scelta delle calze giuste era per me un modo per sentirsi a proprio agio e sicura in ogni occasione.

Ti è mai capitato qualche passeggero che ti guardava le gambe in maniera un po’ troppo insistente ?

Sì, nel corso della mia carriera come assistente di volo, mi sono trovata in situazioni in cui alcuni passeggeri osservavano le mie gambe in modo che poteva essere considerato eccessivo o inappropriato. Queste situazioni possono essere abbastanza scomode e richiedono un approccio professionale per gestirle.

Essendo in prima linea nel servizio clienti e rappresentando la compagnia aerea, era importante per me mantenere la calma e la professionalità in ogni momento. Quando mi trovavo in tali situazioni, cercavo di distogliere l’attenzione dalla mia persona, magari cambiando posizione o occupandomi di un’altra attività vicino ai passeggeri. In alcuni casi, era sufficiente spostarsi in un’altra area della cabina per interrompere lo sguardo insistente.

Se la situazione diventava troppo scomoda o se sentivo che il comportamento del passeggero stava attraversando i limiti dell’educazione, avrei potuto parlarne con il mio supervisore o con un collega per decidere come affrontare al meglio la situazione. Fortunatamente, questi episodi erano relativamente rari e la maggior parte dei passeggeri manteneva un comportamento rispettoso e professionale.

Pensi che le calze, in generale, rendano più belle le gambe delle donne?

Personalmente, credo che le calze abbiano il potere di esaltare la bellezza delle gambe delle donne. Questo non significa che le gambe abbiano bisogno di essere “migliorate” per essere belle, ma piuttosto che le calze possono aggiungere un tocco di eleganza e raffinatezza che molte donne, me compresa, apprezzano.

Credo anche che indossare calze, specialmente quelle con reggicalze, possa avere un impatto positivo anche sull’autostima di una donna. Il semplice atto di scegliere e indossare un paio di calze belle può far sentire una donna più sicura e a suo agio con il proprio corpo. Questo aspetto psicologico è tanto importante quanto l’aspetto estetico.

Charnos

Ti piacciono le calze con la punta rinforzata?

Sì, le calze con la punta rinforzata sono una scelta che ho apprezzato per diversi motivi. Primo, offrono una maggiore durabilità. Per lavoro, passavo molto tempo in piedi e in movimento, e avere calze resistenti era essenziale. La punta rinforzata riduce il rischio di smagliature e lacerazioni, specialmente nelle zone più soggette a usura come le dita dei piedi.

Secondo, le calze con la punta rinforzata tendono ad essere più comode per un uso prolungato. La protezione aggiuntiva aiuta a ridurre l’attrito tra la scarpa e il piede, che può essere un grande vantaggio durante lunghe ore di lavoro.

Tuttavia, c’è da considerare l’aspetto estetico. Le calze con la punta rinforzata possono essere meno discrete sotto abiti eleganti o quando si indossano scarpe aperte. In questi casi, preferivo calze con una punta meno visibile per mantenere un look più raffinato.

E il tallone rinforzato?

Il tallone rinforzato nelle calze ha dei vantaggi simili a quelli della punta rinforzata. Come assistente di volo, ho trovato che il tallone rinforzato fosse particolarmente utile per diversi motivi:

  1. Durabilità: Il tallone è un’altra area delle calze che tende a usurarsi rapidamente, specialmente in un lavoro che richiede di stare molto in piedi o camminare. Le calze con il tallone rinforzato resistono meglio all’usura, durando più a lungo.
  2. Comfort: Il rinforzo fornisce un ulteriore strato di protezione tra il piede e la scarpa, riducendo l’attrito e aumentando il comfort durante lunghe ore di lavoro o in viaggio.
  3. Aderenza della calza: Spesso, il rinforzo al tallone aiuta a mantenere la calza in posizione, evitando che scivoli o si abbassi. Questo è un aspetto importante, soprattutto quando si indossano calze più lunghe come quelle a metà coscia.

Indossavi mai sandali con le calze?

In generale ho sempre seguito la norma non scritta della moda che sconsiglia di indossare sandali con le calze. Questo è perché l’accostamento di sandali e calze è spesso considerato un passo falso in molti contesti della moda occidentale.

I sandali sono tipicamente calzature estive pensate per essere indossate a piedi nudi, per permettere alle gambe e ai piedi di “respirare”. L’idea di indossare calze con sandali può contrastare con questo intento, oltre a modificare l’estetica del sandalo stesso.

Tuttavia, riconosco che la moda è soggettiva e sempre in evoluzione. In alcune culture e contesti di moda, l’abbinamento di sandali e calze è accettato e addirittura celebrato come una scelta stilistica. Anche nel mondo della moda contemporanea, ci sono stati che hanno sperimentato questo look in modi innovativi e interessanti.

Personalmente, ho preferito seguire uno stile più tradizionale in questo senso, scegliendo di indossare i sandali senza calze. Questa scelta rifletteva il mio gusto personale e il desiderio di aderire a ciò che ritenevo fosse appropriato per il mio stile e le occasioni in cui mi trovavo.

Ora che sono in pensione a Malta, continuo a indossare le calze, sebbene la frequenza e il tipo possano essere cambiati rispetto al passato. Vivendo in un clima mediterraneo, con estati calde e inverni miti, le mie scelte in termini di calze sono influenzate dal tempo e dalle attività quotidiane.

Durante i mesi più caldi, tendo a preferire calze leggere e traspiranti, come calze a rete o calze sottili, se scelgo di indossarle. Queste offrono un tocco di eleganza senza aggiungere troppo calore. In occasioni speciali o serate fuori, posso scegliere calze più decorative o con motivi interessanti per aggiungere un elemento di stile al mio outfit.

Nei mesi più freddi, opto per calze più spesse per il comfort e il calore, ma mantenendo sempre un occhio al design e alla moda. Anche in pensione, continuo a preferire le calze con reggicalze rispetto ai collant per il comfort e il senso di femminilità che mi danno.

In generale, pur essendo in pensione, continuo a valorizzare il mio aspetto e a prendere piacere nel vestirmi in modo che rifletta il mio stile personale. Le calze rimangono un elemento chiave del mio guardaroba, selezionato con cura per adattarsi sia al clima che all’occasione.

Sandali e calze

Quindi in questo periodo, in casa, indossi le calze?

Sì, anche in casa, a volte indosso le calze. Tuttavia, la mia scelta dipende dal clima e dal mio comfort personale. Vivendo a Malta, dove il clima è generalmente mite, spesso non è necessario indossare calze per il calore, ma a volte scelgo di farlo per comfort o semplicemente perché mi piace il modo in cui si sentono e come completano un outfit, anche se è solo per una giornata tranquilla a casa. Non tutti lo sanno in molte case maltesi, compresa la mia, non c’è il riscaldamento, quindi in inverno oltre ad accendere la stufa ci dobbiamo coprire, quando siamo in casa.

Quando scelgo di indossarle in casa, tendo a optare per calze leggere e confortevoli, che non sono troppo restrittive o calde. Posso scegliere calze al ginocchio o calze a rete leggere, per esempio.

Indossare calze, anche in un contesto domestico, è un modo per me di mantenere un senso di normalità e routine, e di esprimere il mio stile personale. Mi piace sentirmi curata e assemblata, anche se non ho in programma di uscire. Naturalmente, ci sono giorni in cui preferisco la massima comodità e scelgo di non indossarle, optando per una vestibilità più casual e rilassata.

Grazie per aver accettato di risponde a tutte queste domande. Per la verità ne avrei anche moltissime altre, ti andrebbe di continuare ancora? Anzi, ti andrebbe di entrare a far parte dello staff e scrivere per il sito?

Perchè no…

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2 commenti

Jack Sparrow 12 Marzo 2024 at 2:59

Era da parecchio che non passavo a visitare il sito e o fatto bene a tornare. Un sacco di novità (bellissima intervista, molto interessante)

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gioio barar 18 Aprile 2024 at 8:18

Che bello, una hostess! Un sex symbol nell’immaginario collettivo. Sarà bello leggerti.

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