Earl Moran è un altro dei miti della pin-up art. Oltre ad essere stato un artista molto prolifico è stato anche un fotografo di successo, forse il segreto della bellezza dei suoi lavori era proprio questo, saper dosare sapientemente elementi tipici di due diverse arti visive ma va detto che la sua produzione artistica si distingue anche per la grande varietà dei temi affrontati e delle tecniche usate.
La carriera artistica dei Earl (il suo vero nome era Earl Steffa), inizia nel 1932 quando approda all’agenzia Brown & Bigelow dove produsse la maggior parte delle sue tavole che si rivelarono sempre grandi successi; complessivamente solo i calendari di Earl vendettero letteralmente milioni di copie.
A differenza di altri artisti più o meno contemporanei, come Gil Elvgren, Moran si allontanava spesso dai classici stereotipi e dalle classiche situazioni rappresentate nelle tavole delle pin-up. Pur essendo memorabili e perfettamente godibili quante volte abbiamo già incontrato la bella ragazza col cagnolino? Earl si annoiava a rappresentare scene troppo simili tra loro, amava sperimentare e cercava di rappresentare una donna sexy, mai volgare ma “vera”.
Verso la metà degli anni quaranta si allontanò dalla pubblicità per passare alle riviste illustrate e alla creazione delle locandine per il cinema. Nel 1946 si trasferì definitivamente a Hollywood dove incontrò una giovane ragazza che voleva a tutti costi lavorare per lui come modella. Rimandiamo alla galleria di Earl Moran per vedere altri esempi del suo lavoro.
Come detto Earl Moran oltre ad essere un illustratore era anche un fotografo. Tra le sue modelle ce n’era una che si distingueva dalle altre, in seguito la donna dichiarerà che soltanto Earl riusciva a rendere le sue gambe più belle della realtà.
Dopo essersi trasferito a Las Vegas, nel 1955, Earl dove continuò a lavorare con un ritmo più blando ma senza mai fermarsi, dedicandosi alla produzione di paesaggi e ritratti, in particolare nudi artistici. Moran smise di lavorare solo nel 1982 quando la vista lo abbandonò definitivamente, due anni prima di morire.
Nella galleria qui sotto ci sono quattro fotografie della giovane modella di cui abbiamo detto. Riuscite a riconoscerla senza cercare su Google?
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Marilyn