Confessatelo, quando sentite parlare di “calze contenitive” la prima immagine che vi viene in mente è quella di un paio di collant color “carne triste” (quella tonalità indefinibile tra il beige e il grigio che non sta bene a nessuna), con una texture che ricorda vagamente quella di una rete da pesca industriale e una consistenza simile alla carta vetrata. Lo so perché fino a poco tempo fa era esattamente quello che pensavo anch’io!
Ma i tempi sono cambiati, e oggi le calze contenitive sono diventate un vero e proprio alleato di bellezza, tanto che mi viene in mente la scena di Bridget Jones in cui la nostra eroina si trova davanti al drammatico dilemma: mutande sexy in pizzo o mutandoni contenitivi? Il suo ragionamento è impeccabile: con le contenitive se la serata si conclude in modo “interessante”, potrebbe essere imbarazzante il momento della rivelazione. Ma se non le indossa, forse a quel momento non ci arriverà nemmeno!
Per fortuna, la tecnologia ha fatto passi da gigante dai tempi di Bridget. Oggi possiamo trovare calze contenitive che non solo modellano la figura, ma sono anche esteticamente gradevoli. Pensate che alcune hanno addirittura dei pizzi, delle trame elaborate e vengono proposte in colori che vanno oltre il classico “beige ospedaliero”.
Ma veniamo al dunque: perché dovreste considerare di acquistare un paio di calze contenitive? Non è vero che siano solo per chi ha problemi di circolazione (anche se, tra parentesi, fanno benissimo anche a quello). Le moderne calze contenitive sono veri e propri alleati di bellezza che:
- Modellano la figura in modo naturale, senza l’effetto “salsicciotto” delle vecchie versioni
- Nascondono la cellulite
- Aiutano la circolazione (questo è un plus, non il motivo principale!)
- Alcune hanno persino effetti benefici sulla pelle grazie a principi attivi contenuti nelle fibre
La scelta è fondamentale: non tutte le calze contenitive sono uguali. Si va dai collant con una leggera compressione graduale (perfetti per le giornate in ufficio) fino alle autoreggenti con una compressione più decisa per le occasioni speciali. Il mio consiglio? Cominciate con un paio di collant a compressione leggera di Calzedonia o Golden Lady – sono economici e perfetti per capire se fanno al caso vostro.
E ora, il momento che tutte aspettavate: le situazioni in cui le calze contenitive possono letteralmente salvarvi la vita:
- La cena con i suoceri nel ristorante con le sedie di design (bellissime ma comode come un letto di chiodi)
- Il matrimonio dell’amica dove incontrerete il vostro ex (e la sua nuova fiamma ventenne)
- La riunione di lavoro dove dovete presentare il progetto dell’anno (e il capo ha invitato tutti i dirigenti)
- La serata romantica dove volete essere assolutamente perfette (alla Bridget Jones, per intenderci)
Un ultimo consiglio: non fate l’errore di prendere una taglia più piccola pensando di ottenere un effetto contenitivo maggiore. L’unico risultato sarà quello di ritrovarvi con il cavallo alle ginocchia dopo dieci minuti, e credetemi, non è il massimo!
La verità è che le nostre nonne, ancora una volta, avevano ragione: le calze contenitive sono davvero utili. Solo che ora sono anche belle.
