Artista di Chicago, Harry Ekman ha lavorato a fianco di Gil Elvgren il cui stile influenzerà tutta la sua opera. Attivo soprattutto negli anni cinquanta, Ekman è uno dei principali autori della pin-up art classica
Harry Ekman è un autore che si può considerare “nella scia” di alti grandi del periodo, in particolare di Gil Elvgren di cui abbiamo già detto in queste stesse pagine.
Nato a Chicago nel 1923, si è diplomato all’accademia dell’arte della stessa città, ha lavorato soprattutto nel campo della pubblicità. Tra la sua produzione ci sono paesaggi e ritratti ma è universalmente noto soprattutto per il suo contributo alla creazione del mito delle pin-up.
Le ragazze che dipinge sono sempre fresche e sorridenti, nei classici atteggiamenti delle pin-up. Nella maggior parte dei casi si ritrovano quasi involontariamente in posa e chissà perchè indossano quasi sempre delle calze di nylon e mettono in mostra – più o meno volontariamente – le gambe.
Le situazioni che sceglie di ritrarre non brillano certo per originalità, Ekman preferisce puntare su pose classiche: la ragazza in bici che potete vedere qui sopra, le pose con l’immancabile cagnolino di cui trovate alcuni esempi nella galleria dedicata all’artista, esposizioni delle gambe più o meno volute.
Inutile negarlo: le ragazze ritratte sono quasi sempre un po’ ochette, oggi questa scelta potrebbe anche scandalizzare e come minimo essere considerata fuori tempo massimo, non va dimenticato però che negli cinquanta il mondo era diverso e che da allora sono stati fatti innumerevoli passi per l’emancipazione delle donne. In altre parole in quel periodo le donne per essere belle, affascinanti e desiderabili non potevano permettersi il lusso di essere anche forti e indipendenti.