Marchio italiano, conosciuto più per l’intimo che per le calze e i collant, Pompea produce in Italia e nell’Est Europa proponendo al pubblico i propri prodotti direttamente, senza franchising.
Pompea è un marchio italiano relativamente recente, nato nel 1996 nel celeberrimo distretto della calza, e diventato arci-noto a partire dall’anno 2000 anche grazie al martellante spot/motto “no stress“.
Punto di forza di Pompea non sono le calze ma l’abbigliamento intimo, la moda mare e i pigiami. Per quanto riguarda la calzetteria hanno un modello di business che si discosta da quello di tanti concorrenti: hanno una capacità produttiva notevole (100 milioni di capi all’anno) e non usano la formula del franchising, per questo motivo non ci sono negozi a marchio Pompea.
Ai lettori di questo sito le dotte dissertazioni economiche sul bilancio e il business plan di Pompea potrebbe anche interessare molto poco, questo però ha un impatto tangibile: sparsi per la penisola ci sono non pochi outlet Pompea, ovvero punti di vendita diretti, che mettono in vendita i prodotti del brand a prezzi molto scontati.
Sull’argomento outlet torneremo in un prossimo futuro, per il momento segnaliamo lo spaccio Pompea in provincia di Mantova e passiamo a due note dolenti relative a questo marchio.
Il catalogo, almeno per quanto riguarda le calze, non è all’altezza dei prodotti. Spiace dirlo ma ci sono ampi margini di miglioramento, hanno usato modelle stupende, ci sono anche foto notevoli ma sembra che le tengano un po’ troppo nascoste. Alcune siamo riusciti a scovarle e le trovate nella galleria dedicata al marchio Pompea ma crediamo che dovrebbero sforzarsi un po’ di più per farle circolare.
La seconda nota dolente riguarda il sito e internet in generale, si respira una poco piacevole aria di vecchio, di abbandonato, sia sulle pagine web che su quelle Facebook… con l’aria che tira non è una grande idea.