L’anno solare viene da parecchio tempo scandito da ritmi prevedibili seconda l’onda delle stagioni e dei martellanti spot televisivi.
In primavera insiemi ai fiorellini cominciano a spuntare i primi spot per miracolose cure dimagranti, seguiti rapidamente dalle prime immagini del mare e dei luoghi di villeggiatura. A questo punto molte donne cominciano a guardarsi allo specchio e nella maggior parte dei casi sono assolutamente insoddisfatte di quello che vedono cominciando masochisticamente a lamentarsi e ad agitarsi per tornare in forma e rimettersi in linea.
Tra luglio e agosto arriva l’appuntamento con la spiaggia, quasi nessuna donna è soddisfatta dei risultati ottenuti nei mesi precedenti ma è troppo tardi per rimediare, finalmente rassegnate si mettono spiaggia a prendere un po’ di sole.
Adeguatamente depilate e imburrate di crema solare le gambe finalmente vengono esposte al sole, incuranti del buco nell’ozono dei raggi UVA e di tutti i pericoli associati, finalmente prendono colore e al ritorno dal mare sono al culmine della parabola, vicine alla perfezione.
A questo punto vorrei fare un appello a tutte le donne: in primo luogo ricordatevi che il vostro corpo non esiste soltanto d’estate … c’è tutto l’anno e se non lo massacrate inutilmente durante l’inverno in primavera sarà molto meno faticoso e infinitamente più salutare effettuare quel minimo di manutenzione prima della fantomatica prova bikini.
Soprattutto però vorrei invitare le donne a sfruttare al massimo questo momento e mostrare le gambe, godetevi i risultati ottenuti e fate godere un pochino anche noi.
Dopo tanta fatica perchè nascondere gambe bellissime sotto gonne lunghe o peggio ancora pantaloni? Se qua e là comincia qualche spellatura non ci scandalizziamo: fatecele vedere un po’ queste gambe! Vi siete fatte un dolorosissimo nuovo tatuaggio? Meglio ancora avete un nuovo anellino alle dita dei piedi che tanto va di moda? Perchè nascondere tanta bellezza? Sandali! Minigonne! Se proprio le spellature cominciano a richiamare alla mente il reparto ustionati del pronto soccorso un collant velatissimo risolverà tutto. Mostrateci queste benedette gambe!
1 commento
Le donne delle pulizie spesso stanno senza calze tutto l’anno, non per provocare ma semplicemente per stare più libere e risparmiare. La loro spontaneità mi riporta in un eden dove non si sa di essere nudi e non ci si vergogna.
Da ragazzo ero segretamente arrapato della bidella, che seduta in corridoio faceva dondolare le ciabatte con le gambe stiracchiate, mentre il preside pensava solo alle mini delle ragazze. La mia fantasia preferita era lavarle i piedi stanchi delle pulizie giocando a principe e cenerentola. In tempi pregelminiani era l’unica in grembiule (senza niente sotto?), ma proprio per questo la più libera, non avendo un modello al quale uniformarsi. Nella sezione di gambe non famose se ne potrebbe mettere qualche foto.