Nato nel 1907, Archie Dickens ha frequentato la scuola d’arte Slade di Londra e divenne un artista free lance negli anni ’30, specializzato in cartelloni pubblicitari e campagne di marketing. L’artista era interessato a dipingere giovani bellezze, innocenti ma non troppo.
Nel 1937 Dickens si trasferì in Nuova Zelanda per lavorare per una agenzia pubblicitaria di Auckland, in quell’occasione ha disegnato la sua prima pin-up.
La Seconda Guerra Mondiale rivoluzionò moltissime cose, il termine stesso di “pin-up” nacque in quel periodo e per Archie ci furono parecchi mesi di grande popolarità e soddisfazioni dato che le sue tavole erano richieste ovunque. In guerra non ci sono molte cose che durano a lungo e così Dickens venne arruolato dall’esercito australiano e per un po’ dovete abbandonare i colori.
Alla fine della guerra tornò a Londra dove ricominciò a creare bellissime pin-up. Come potranno notare i lettori che visiteranno la galleria di Archie Dickens le sue pin-up hanno molto in comune con quelle dei grandi classici ma allo stesso tempo molto diverse. Ama ritrarre giovani donne in situazioni apparentemente innocenti ma che non nascondono una certa sensualità. Nulla di eccessivamente erotico eppure… Dickens è uno degli artisti che ha portato le pin-up alla maturità.
